Dovranno quindi essere operati solo i pazienti sintomatici.
I sintomi associano in modo variabile:
- segni di reflusso gastroesofageo
- segni di dispepsia
- sintomi respiratori
- anemia abbastanza frequente
La valutazione morfologica include un’opacizzazione esofagogastrica o una TC toracoaddominale con l’ingestione di mezzo di contrasto. L’endoscopia preoperatoria è essenziale.
L’approccio chirurgico con tecnica laparoscopica è la scelta definita “gold standard”.
I principi della procedura sono:
- la riduzione dello stomaco in posizione addominale
- la resezione del sacco erniario
- la chiusura dello iato opzionalmente rinforzato con una protesi sintetica o biologica
- la realizzazione di una fundoplicatio posteriore parziale con una fissazione del lembo posteriore ai pilastri del diaframma